Western con Kurt Russell, dalle tinte decisamente forti, nonostante sia pervaso da parecchia ironia (sicuramente aggiunta per mitigare le scene più truci). Quasi un horror, sosterrei.
Dei pericolosissimi indiani appartenenti a una tribù spietata e cannibale rapiscono tre persone da un villaggio. Lo sceriffo, assieme al suo vice, cioè un vecchio, e assieme uno zoppo e un altro pistolero, si mettono sulle loro tracce per salvare soprattutto la donna rapita.
Sarà un duro viaggio e, una volta giunti a destinazione, si troveranno di fronte un orrore peggiore di quanto avrebbero mai potuto immaginare…
Operazione “svecchiamo il genere western contaminandolo con l’horror” riuscita.