Donne e Femen

I petali della mia margherita

Quando ero piccolo e andavo a catechismo (lo ammetto, ho fatto pure la comunione!, ma all’epoca ero inconsapevole di ciò che volesse dire abbracciare una religione come quella cattolica…) c’era una bambina che faceva catechismo con me con la quale, per qualche motivo, i miei amichetti volevano farmi accoppiare. Si chiamava Margherita.

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Margherita è una bellissima canzone di Riccardo Cocciante, una delle sue più famose e belle. E a me è sempre piaciuta molto.

…Ma Margherita è anche una bella canzone del grande Gaber (che poi si chiama “A la moda del varietà”)…

All’università c’era una tipa di cui un paio di miei amici non è che dicessero poi un gran bene, nel senso che la consideravano una sgualdrinella. Questa tipa era stata da loro soprannominata Margherita (non ricordo più il perché, ma forse c’entravano degli aminoacidi… ;-)).

 

Anni fa, come forse ricorderete, Margherita Granbassi, si lanciò nel ruolo di giornalista in una trasmissione di Santoro. Fu allora che la conobbi e mi dissi: “Ammazza quanto è bella. E pure incredibilmente e naturalmente seducente. E riesce pure a eseguire dei ragionamenti apprezzabili”. Da allora la adoro.

Qualche mese fa lessi “Il maestro e Margherita”. E fu solo allora che mi convinsi che, dopotutto, Margherita era proprio un bel nome… Così mi affrettai a rinominare un personaggio della saga di Nemesis proprio in questo modo e credo di aver fatto una scelta appropriata.

 

CHI SEMINA RACCOGLIE

Fassino nel 2009 “Grillo, perché non ti fondi un partito?”

Grillo batte tutti e li spinge all’ammucchiata

La grande impresa del Pd

Elezioni politiche, chi sono le Femen che hanno contestato Berlusconi

I seni nudi delle Femen e l’ipocrisia dell’Italia

Agenti e violenza. Una richiesta al prossimo governo

Le donne Pdl e il manifesto per difendere il cafone di Arcore

Monti: ‘Merkel non vuole Pd al governo’
Ma la Cancelliera lo gela: ‘Mai detto’

Imu, Berlusconi manda un finto avviso fiscale

A Genova credono a B: pensionati in coda ai sindacati per chiedere il rimborso Imu

Bersani attacca il Cavaliere: “Un imbroglione”
Il ritorno di Bossi: “Berlusconi colpo di genio sull’Imu”
Rivoluzione civile denuncia il Cavaliere

Master falso, Oscar Giannino si dimette
Il giornalista lascia la presidenza di Fare

Il partito di Giannino cambia nome: da “Fare” a “Fare finta d’avere un master”

FRATELLI (OMOFOBI) D’ITALIA
Meloni costretta a prendere le distanze

Crosetto: “Gli autori? Due coglioni”

Berlusconi viola il silenzio elettorale

Minacce di morte a Ingroia: “Ritirati o finirai come Falcone e Borsellino”

Grillo, folla a Milano: “Siete circondati”
Dario Fo: “Ribaltate tutto, fatelo voi”

Strasburgo: crolla un altro muro sulle adozioni gay

Delegittimiamoli: non-voto al 51%!

Vivisezione, denuncia Legambiente “Il 60% degli animali scompare”

L’apparente esistenza di chi si percepisce (e l’obliata esistenza di chi non si sa che esista)

Per desiderare qualcosa, o interessarsi a essa, bisogna conoscerla, o almeno guardarla, sapere che esiste. Altrimenti l’attrazione è impossibile.

Se non si conosce qualcosa, non la si potrà mai reclamare.

Se qualcosa non è sotto i nostri occhi non la guardiamo e probabilmente neppure la cerchiamo.

Azrael lo ha capito. Per questo è irreperibile. Perché non vuole più farsi trovare da nessuno. In particolare dalla congiura.

Anche per l’amore è la stessa cosa… Possiamo forse innamorarci di chi non conosciamo? Assolutamente no. E anzi solo chi vediamo può far crescere nel nostro cuore un umano desiderio di condivisione amorale [*nota: amorale, nel senso di amore, non nel senso di amoralità].

E dunque finiamo per bramare femmine qualunque che però a noi sembrano straordinarie, perché ci facciamo intrigare dalla proiezione della loro immagine distorta in noi. E ci masturbiamo pensando a esse. E vorremmo possederle. E che loro si prodigassero in sesso orale con noi. E ci concedessero, oltre che la vagina, anche il loro ano; quell’ano che in uno slancio di lussuriosa lascivia saremmo anche disposti a leccare…

Così, chi si vede esiste. Chi non si vede non esiste.

Chi fa rumore è reale. Chi non lo fa, seppure esiste, nessuno lo sa.

Chi fa rumore suscita sempre una reazione negli altri. Che sia positiva oppure negativa.

La gente non ci mette nulla ad amare/odiare qualcuno. La reazione a un altro in realtà è molto più istintiva di quanto si pensi.

La gente sceglie chi amare indipendentemente dai fattori oggettivi. La gente decide di amare/odiare qualcuno.

Se parlo ad alta voce o faccio baccano qualcuno che mi è vicino si accorge di me, a allora mi pensa, si invaghisce di me, che sia in maniera positiva o negativa. E lo fa visceralmente (ma questo gioco perverso è ormai andato troppo oltre e va fermato…).

Anche l’assassino (a parte i serial killer che però sono un caso a parte) uccide solo coloro i quali vede, o conosce, o incontra. Comprensibilmente non ucciderebbe mai qualcuno che per lui è del tutto estraneo…

…E io dovrò allora fare come Azrael. Perché anche io non ce la faccio più a sopportare la stretta morsa del complotto. Devo sparire, diventare invisibile. Solo così potrò capire quale sia la sua reale natura e dunque sancire quale sarà la mia ribellione verso essa.

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La teoria del complotto I

Per gli elettori del PDL, PD, ecc.: SPECIALE ELEZIONI

Per gli elettori del PDL

Certo, siete evasori fiscali. Vi capisco. Anche io se lo fossi voterei per il PDL. Infatti penserei: anche lui è un commerciante, per cui sarà dalla mia parte. Anche lui ha le aziende ed è sempre alla ricerca di un nuovo modo per evadere le tasse (vedi ultime condanne).

È ciò è inappuntabile. Però, signori evasori, vi chiedo, non vi siete resi conto che evadere le tasse ormai potrebbe non bastare più? Perché, se tutto va a scatafascio, hai voglia a evadere se poi i clienti non ci sono, no?! Per questo vi suggerisco di passare al PD. Non abbiate paura di questa entità politica. Dovreste aver capito ormai che con il comunismo non c’entrano un fico secco. A loro interessa quello che interessa alla maggior parte dei partiti: spartirsi la torta. E poi che devono fare quei poveri cristi del PD per dimostravi che non sono vostri nemici e che anzi ci tengono a essere vostri amiconi? Vi hanno strizzato più volte gli occhi con le loro politiche destrorse-libertarie; inoltre, per caso, quando sono stati al governo, vi hanno asfissiato in particolar modo circa la questione fiscale? Nossignore! Vi hanno lasciato fare. Per questo vi dico: il PD farà meglio i vostri interessi. Se rimanete nel PDL sarete abbandonati a voi stessi; mentre il PD si darà fattivamente da fare per farvi evadere sempre meglio. Dunque che cosa aspettate ancora?

Certo, siete p2isti. E per quale altro partito dovreste votare se non questo? D’altronde lo ha detto pure l’eminentissimo grande maestro (de che? Dell’animadelimortacc…sua) Liciogelli che b. ha praticamente realizzato ogni punto del programma della P2…

Certo, siete mafiosi. E se siete mafiosi, quale partito migliore potreste votare per gestire al meglio le “cose vostre”? D’altronde non l’avete forse fondato voi questo partito? Sicuro! W Mangano e W Dell’Utri! Però, invero anche i vostri amici della ‘ndrangheta si sono trovati assai bene con quelli della Lega, a esempio. Dunque non siate così oltranzisti e continuate nella vostra opera ad ampio respiro di corrosione di tutti i partiti, mi raccomando…

Certo, siete gente che ama giacere con i minori, vogliamo dire pedofili?, e diciamolo! Piace farvi chiamare “papi” anche voi, eh?… E per chi dovreste votare per portare avanti le vostre disgustose battaglie sessuali? Su questo proprio non riesco a darvi torto. È il partito che fa per voi…

Certo, siete corrotti e corruttori. Certo, l’Italia è quasi tutta formata da corrotti e corruttori, ma i migliori in questo campo voi sapete che sono proprio qui. Quindi continuate pure a votarli…

Poi ci sono anche quegli altri. Quelli davvero ignoranti… Quelli che dei giornali non leggono nemmeno i titoli… Quelli che se gli dici Mangano pensano solo alla Silvana… Quelli che Mills forse è un calciatore inglese… Quelli che se uno scopa con una minorenne allora è stato astuto… Quelli che quando b disse che non gli avrebbe fatto pagare l’ICI davvero pensarono di guadagnarci (i furbi!)… Quelli che davvero votano questo partito perché sono degli idioti patentati. E che dire a queste persone?…

Niente, se non per l’appunto che, certo, voi non potrete mai votare per il partito per il quale voto io. Dunque fate bene a votare chi si prende gioco di voi e vi sfrutta a dovere, perché è proprio quella la vostra sola utilità sociale…

Ah, scusate se vi ho messi per ultimi. Adesso che ci penso avrei dovuto mettervi per primi, perché so che non arriverete mai a leggere fin qui. Ah, ma a ben pensarci, se non leggete i giornali figuriamoci se leggete i blog (che poi neppure sapete che cosa è un blog)… Dunque è indifferente dove vi ho messo… 🙂

*

Per gli elettori del PD

Certo, siete di Sinistra… ma non troppo, per carità!, che sennò sareste degli estremisti, e voi estremisti proprio non vi ci volete sentire! Voi volete stare nel mucchio, perché la numerosità vi dà sicurezza e vi fa sentire di essere dalla parte giusta… Beeeee!… Che dite? Vi hanno chiamato? No, ero solo io che vi facevo il verso…

Voi siete quelli che quando vi sorbite indigeribili film orientali o normalissimi film a tematiche omosessuali, per partito preso, gridate al capolavoro!, anche se quei film lì non piacciono a nessuno perché tutto sommato non sono un granché…

Voi siete quelli che credono che “purtroppo non è stato possibile fare una legge sul conflitto d’interessi”, quando invece è provato che ci fu una chiara volontà politica di non farlo…

Voi siete quelli che si sono appassionati alla ridicola tenzone renzi-bersani, non sapendo che uno era un berlusconiano in erba, mentre l’altro no, ma (da bravo dirigente del PD) i suoi affari sottobanco con b li aveva fatti eccome…

Voi siete quelli che al partito hanno chiesto di essere più di sinistra. E la classe dirigente del partito in risposta allora che ha fatto? Ha sostenuto il governo monti (cioè un governo di banchieri di ultradestra), e per di più lo ha fatto con quello che teoricamente sarebbe dovuto essere il suo nemico giurato (cioè il PDL)! Perché il loro sogno era quello di governare tutti assieme in una maleodorante ammucchiata di centro: tagliare le estremità e pascere tutti quanti da veri amiconi in una grande accozzaglia DEMOCRISTIANA!

Voi siete quelli che vi hanno detto che erano obbligati a sostenere monti sennò sarebbe stata la fine… E voi ci avete creduto! Voi avete votato per un partito che si è reso correo della vicenda degli esodati, che ha tagliato le pensioni in quel modo lì, che ha messo una tassa indiscriminata sulla casa (in quel modo lì), che ha solo aumentato le tasse senza fare nulla per rilanciare almeno l’economia, cosicché oggi stiamo peggio di ieri. In pratica con il vostro voto avete avallato la distruzione del residuo e già ampiamente scialacquato patrimonio italiano…

Voi siete quelli che votereste pure più a sinistra, ma non volete disperdere il voto! Così, per fare in modo che il vostro voto conti, lo date a chi di sinistra non è! E non solo! Eliminate dalla faccia del parlamento anche la vera sinistra! Complimentoni! Voi sì che siete intelligentissimi!

Voi siete quelli che sono contro la pena di morte ma che non lo sono per delle giuste motivazioni, perché le vostre motivazioni sono puramente demagogiche, formali, inconsistenti, immateriali e non parlano affatto di realtà…

Insomma voi siete quelli che si credono buoni, e puri, e di buon cuore, e sensibili, e civili, e raziocinanti, e migliori degli altri… quando invece siete come la maggior parte degli altri, i quali almeno non sono ipocriti e sanno di essere delle persone stomachevoli, mentre voi inopinatamente glissate sulle vostre profonde contraddizioni le quali, se le portaste tutte alla luce, vi farebbero sentire delle futili popò…

…Ecco! Sapete qual è il modo migliore per descrivervi? Una vignetta del grande Altan, una di quelle in cui c’è un tale che ha infilato su per il @ulo un ombrello e dice “credo di avere una pagliuzza nell’occhio”… 😛

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Per gli elettori di SEL

…Mi sembra di rivedere la storia di Rifondazione in fotocopia. Dunque il passato non vi ha insegnato nulla? Seguite il PD e alle prossime elezioni sarete spariti!

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Per gli lettori dei partiti di centro

Voi siete i nostalgici, gli affezionati delle sane ruberie democristiane…

Voi amate il compromesso e ritenete che essere moderato sia una bella cosa (ed effettivamente prima del vostro avvento lo era, una bella cosa)… Magari siete pure pro-nucleare, nonostante il papa abbia detto chiaramente che è contro… Ma in fondo cosa conta? In casi del genere voi vi direte modernisti (e suggerirete che sua santità non è ben dentro le cose del mondo e quindi non ha una visione chiara della reale consistenza delle cose)… Mentre in altri casi vi proporrete come gli scudieri della sana politica tradizional-cattolica italiana… Voi che fate i family-day ma che magari siete divorziati, con due o più famiglie e avete pure l’amante (sennò a mignotte)… Voi che dite che l’omosessualità è contro natura perché gli animali non la praticano (quando è documentato semmai il contrario, ma voi su questo glissate o davvero lo ignorate)…

Dunque voi siete elettori di centro… E chi sono io per farvi cambiare idea sulla vostra identità (che nessuno ve la tocchi!)?

In più, oggi, essere un elettore di centro, vuol quasi sicuramente dire sostenere monti, cioè il burocrate bancario che ha messo su un governo di vecchi ricchi, il quale governo ha spennato pedissequamente l’Italia, senza creare alcun supporto per l’economia e il lavoro, e a un certo punto, a incredibile e immane presa per i fondelli finale, ha pure chiesto aiuto ad altri tecnici (che avrebbero aiutato i tecnici già presenti); e poi ha chiesto agli italiani di suggerir loro se per caso avevano qualche buona idea da applicare per tagliare le spese o introitare nuovi euro! Siamo davvero ai confini della realtà!

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Per gli elettori della Lega

Mi rendo conto che non dovrei perdere neppure un secondo a parlare di buzzurri del genere, di un partito nato razzista e cresciuto qualunquista e fascista, e divenuto demagogico… Di quelli delle ronde padane… Di quelli delle innumerevoli sparate poluliste-xenofobe… Di quelli che dicono “Roma ladrona”, ma poi oltre ad andarci a Roma, vien fuori che son più ladroni dei ladroni… Di quelli che si comprano le lauree in Albania (ma non vi vergognate, cialtroni che non siete altro?)!… Di quelli che leggono libri di magia nera… Di quelli che investono all’estero (in quel modo lì)… Di quelli che vogliono ottenere una banca (quella che avevano è fallita poco dopo che è nata)… Di quelli che dicono cornuto al bue (ma loro sono cervi)… Di quelli che una volta b era un p2ista mafioso… ma poi non più! Di quelli “mai più alleati con b!”, detto ben due volte; ma oggi ecco che si riuniscono con il loro alleato naturale di sempre… Di quelli che una volta votavano democrazia cristiana (di quella super ladra) e oggi, per protesta, votano Lega (non c’è dubbio: il vostro acume non conosce limiti)!… Di quelli che parlano di qualcosa che non è mai esistito (la Padania?! Ma va a zappà la terra!)… Di quelli che si sentono più celtici e longobardi che italiani (per quale cappero di motivo?! Perché secoli fa rimasugli di tali popolazioni scesero per quei posti?! Ma ciò non ha alcun senso! Anche un poppante lo capirebbe!)… Di quelli che si perdono in risibili riti folcloristici (bevetevi pure l’acqua del Po se ne avete il coraggio! Poi vediamo se non vi devono fare la lavanda gastrica)… Insomma, voi siete questi… e definendovi ho già detto troppo!

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Per gli (altri) elettori di destra

…Quale destra? Non concepisco come si possa essere di destra in Italia, cioè in un paese che (escludendo i paesi non democratici) ha la peggiore destra mai esistita nell’universo!

…I valori di destra? Perché… la destra ha davvero dei valori che siano tali?

…Siete per le pene dure? E infatti si è visto come avete sempre sostenuto b!

…Siete contro i corrotti? Ma se i vostri sono anche peggio della media!

…Siete fascisti? Beh, allora rappresentate la feccia della feccia…

…Se foste davvero delle serie persone di destra, vi togliereste i paraocchi e capireste che i vostri paladini dovrebbero essere Di Pietro e Travaglio… Ma non si può chiedere a uno di destra, in Italia, di avere questo scatto di lucidità…

*

Per chi vota mio padre

Tempo fa mio padre aveva deciso di votare Grillo. Infatti, dopo averlo martellato dalla mattina alla sera circa i provvedimenti emendati dal governo monti (sostenuti dal PD), mio padre alla fine aveva deciso di cedere all’evidenza e di ammettere quello che non aveva mai fatto: cioè che il PD era invotabile.

Ma ora, a pochi giorni dal voto, la sua autocoscienza ha storpiato la sua memoria e gli ha imposto di rivotare per i soliti aspiranti al potere del PD.

Gli ho chiesto per chi avrebbe votato e mi ha detto che il voto è segreto e non me l’avrebbe detto. Da questo ho desunto che ci aveva ripensato e ci era ricascato. Gli ho ricordato che aveva affermato che avrebbe votato per Grillo e ha avuto la faccia tosta di sostenere che… non l’aveva mai fatto!

Non si rende conto che così facendo non farà neppure i suoi interessi da pensionato. Peggio per lui.

*

Per chi voto io

Ogni volta che c’è un’elezione mi chiedo: posso votare per gente che mi è decisamente inferiore, che non arriverà mai a concepire il mondo e la vita come li concepisco io?

La risposta definitiva a oggi non l’ho trovata. Forse no. Forse io sono uno di quelli che non dovrebbe votare, perché nessuno mi somiglia o mi esprime abbastanza. Io sono diverso da ognuno di quelli.

Tuttavia non votare è come regalare il voto alla parte peggiore. E io a b non glielo voglio regalare il mio voto. E non voterò per nessuno che è stato alleato con b.

Ps: circa i principali partiti non citati espressamente, cioè il M5S e Rivoluzione Civile, ho omesso un mio giudizio definitivo poiché al momento, pur notando alcune loro evidenti antinomie, non mi è chiaro se tutto sommato possano rappresentare delle alternative PERLOMENO passabili. Gli altri partiti ancora (vedi Fare e Radicali) sono irrilevanti.

Alcune inabili demenze dei miei genitori

1 Non sono più capaci a lavare la verdura. Infatti in essa rimane sempre della terra…

2 Non sono capaci a premere correttamente il dispenser del sapone liquido. Se lo fanno, come minimo il sapone forma una bavetta che presto intasa l’erogatore…

3 Se per caso mi scoprono mentre guardo la televisione, si fermano incantati come se non avessero mai posseduto né un televisore né tanto meno una guida tv…

4 Quando parlano sono capaci di andare avanti per ore partendo da un assunto del tutto infondato. Oppure, da pessimi oratori demagogici che vogliono avere sempre ragione, quali sono, affermano una cosa e poi l’esatto contrario. Cosicché, laddove battibeccano, finiscono entrambi per imbufalirsi ed essere in perenne disaccordo tra loro… Mentre io, dal canto mio, cerco di parlar loro il meno possibile.

…

TO BE CONTINUED…

Sul fumo #8

Ogni volta che chiedo a un fumatore per quale cappero di motivo ha cominciato a fumare (dato che all’inizio il fumo non procura certo belle sensazioni e ci si deve anzi applicare parecchio prima che ne dia), mi sbellico sempre costatando la maniera impacciata in cui questi si spreme inutilmente tentando di raccontarmi una balla che non lo faccia apparire troppo idiota…

Perché la verità la so bene ed è che: volevano sembrare più grandi; volevano darsi un tono; volevano mettersi in risalto; credevano che così avrebbero fatto colpo su qualcuno; non avevano un cappero da fare; hanno semplicemente scopiazzato gli altri; volevano appartenere a un gruppo; volevano tenere qualcosa in bocca (come fosse un ciuccio); oppure sono degli emeriti idioti incapaci di intendere e di volere…

Kafka: Un digiunatore

Un tale viveva in un circo in cui fungeva da fenomeno da baraccone. Il suo talento era quello di saper digiunare. Solo quello aveva, e anzi egli riteneva che non fosse poi così speciale quella sua caratteristica, perché a suo dire tutti potevano riuscirvi.

Finirà per farsi prendere la mano, allungando sempre di più il periodo del digiuno. E da ultimo svelerà anche il motivo reale per il quale riusciva a digiunare con quella facilità…

L’abbuffata dei rimborsi elettorali 91 milioni da spartire tra pochi intimi

Finanziamento pubblico dimezzato rispetto al passato, ma questa volta a dividersi i soldi saranno cinque o sei partiti. E resta il divario tra i fondi spesi per la propaganda e quanto intascherà la Casta

Omofobia, Giovanardi e la Binetti violano i diritti umani?

Tangenti, ora come allora

Ingroia: “Ai corrotti confiscare i beni come ai mafiosi”

sacrosanto! ancora non si è fatto?!

Ecco perché voterò M5S

Roger Mahony coprì i pedofili, ma sarà al Conclave

Udc, Binetti contro Cerno: “L’omosessualità è una devianza”

io invece sostengo che l’ottusità è una devianza

“Le regole del mio stile”, Lapo Elkann presenta il suo libro in stile supercafonal

Imputato per stalking tra i Fratelli d’Italia
di Ignazio La Russa

(ma guarda te! Non me lo sarei mai aspettato! sono tanto delle personcine perbene… ;-))

Grecia, sì ai prestiti delle banche alla casta
Cittadini al collasso

la grecia, per entrare nell’euro, ha truccato i suoi conti e corrotto i controllori che avrebbero dovuto controllare… e ancora sta nell’euro! eppure, fin da quando ero piccolo e andavo a scuola, su tutti i libri di geografia c’è sempre stato scritto che la grecia è un paese molto povero! dunque io lo sapevo che non aveva i conti in regola, eppure i potenti del mondo non lo sapevano! è questo che vorrebbero lasciarci credere?!

Carne di cavallo in ravioli e tortellini
Nestlè ritira i prodotti della Buitoni

il responsabile ha osato dichiarare che non hanno alcuna colpa, che al massimo, la loro, è stata solo sbadataggine!!! per la serie ho la faccia come una chiappa (di cavallo)

Monti, pagine sporche di ieri e di oggi

Grillo: L’ANNUNCIO SU TWITTER: L’INTERVISTA A SKY NON SI FARA'”

in verità mi sarei sorpreso del contrario, perché non ho affatto dimenticato quando, alcuni anni fa, grillo fu invitato a intervenire a una trasmissione televisiva che affrontava temi sociali, assieme ad altri politici, e finì dapprima per estraniarsi e poi abbandonare lo studio inopinatamente. tuttavia il non volersi o sapersi confrontare con i politici di mestiere non è di per sé una colpa…

Organizzazione del lavoro, Italia fanalino di coda dell’Europa

Caos Pdl: militante cerca di linciare un contestatore, ma viene espulsa anche lei

Il dibattito sull’energia rinnovabile: naufraghi su un’isola deserta

Clini vuole bruciare i rifiuti nei cementifici. Nonostante i rischi

Il paradosso tutto italiano delle coppie di fatto

Dossier illegali, Telecom si costituisce
parte civile contro Tronchetti Provera

Berlusconi a Palermo: “Libertà su cauzione”

è il suo sogno quello che si possa pagare e uscire di galera comodamente quando si vuole! ti piacerebbe, eh, p2ista che incentiva la prostituzione minorile che non sei altro?

Berlusconi e l’uso distorto dei dati sull’antimafia

Dell’estasi e della verità sull’amore

L’amavo talmente tanto che il solo pensiero di lei mi struggeva. Eppure l’amavo, ero contraccambiato e non esisteva un solo impedimento concreto alla prosecuzione del nostro smisurato amore… Ma era proprio questo il problema. Il mio amore era talmente forte, e illimitato, e indomabile, e primigenio… che non ero in grado di controllarlo. Cosicché in definitiva non si poteva dire che fossi innamorato perso, quanto invece che l’amore per lei mi avesse interamente soggiogato fino ad annullare la mia singolarità di essere umano…

La passione, la passione mi bruciava e mi stava consumando. Non potevo reggere al pensiero che al mondo esistesse una donna come lei, talmente estatica che una volta trovatola non potevo più lasciarla andare. Doveva essere mia e condividere con me ogni singolo istante della mia vita.

Anche lei, sormontata dal peso della nostra passione più o meno come me, non aveva la forza di negarsi e finiva per rimanere incagliata nelle mie braccia che tanto la bramavano quanto in realtà le impedivano qualsiasi movimento autonomo. Ma non si lamentava, poiché per lei quello era l’apogeo. Essere avvinghiata da l’unico essere umano che la poteva amare in quel modo, in maniera assoluta, doveva essere la sua utopia da sogno proibito.

In quei tristi e sublimi e altissimi momenti di complicità, per eludere quel circolo sia estatico che dissoluto, avrei voluto allora darmi la morte. Non so ben dire perché. Però quella mi sembrava l’unica via di uscita. Forse sentivo che quel che provavo non era umano, e non potendo confutare la mia natura, non sapendo trascendere in un essere superiore capace di confrontarsi con tali indicibili bramosie, sentivo che solo la morte avrebbe potuto donarmi quella pace di cui non mi ero mai accorto quanto mi fosse indispensabile per la mia armonia.

Non la misi mai al corrente di quel mio pensiero morboso. Chissà cosa mi avrebbe detto qualora l’avessi informata. Probabilmente che avrebbe voluto spirare assieme a me, perché noi due ormai eravamo inscindibili, e se davvero qualcuno o qualcosa ci avesse divisi, l’altro, accecato dal dolore provato, era scontato che presto si sarebbe anch’esso estinto.

Mi interrogai invero anche se sarebbe stato il caso di avallare un duplice suicidio. Ma anche qualora lei avesse, come credo, acconsentito, non riuscivo a persuadermi che l’idea della sua (non della mia) morte sarebbe potuta essere qualcosa di pur lontanamente buono perché, quella creatura che un destino benigno e crudelissimo mi aveva mandato, doveva vivere!, vivere!, vivere!, altrimenti sarebbe stato un peccato mortale…

Dovevo trovare dunque un’altra soluzione. Ma a ogni orgasmo sentivo che la morte mi lusingava sempre più bisbigliandomi equivoca nell’orecchio che solo il mio annientamento avrebbe potuto pacificarmi…

Sennonché quel giorno rifulgeva il sole. Mi svegliai come avvolto nella bambagia. Fuori, un cielo cilestre furoreggiava. Un malmesso sargano, tutto bucato e sporco, era abbandonato per la strada e il vento lo prendeva a calci: sembravo io come mi sarei ridotto se mi fossi ucciso. Io non avevo nulla a che vedere col saprofitismo.

In quel mentre si svegliò anche il mio amore. Mi diede una gomitata involontaria. Mi disse «Parbleu» con la sua voce divina. E capii ciò che fino allora mi era ignoto. E la mia disecdisi dell’animavenne curata.

D’un tratto, quelle che un tempo mi erano sembrate delle catene gravosissime, mi si rilevarono come delle ali che non avevo mai saputo di avere, ali con le quali volare spingendomi dove dovevo andare.

Le chiesi di sposarmi. Ecco perché la gente si sposa, riflettei fra me e me (tuttavia, la mia, era una visione piuttosto poetica, che non si applicava alla maggior parte della razza umana): per imbrigliare le passioni ultraterrene, e costringersi a disciplinarsi su di una via che solo intrinsecamente umana può esser; la quale via, se seguita con abnegazione e convinzione, avrebbe portato al naturale proseguimento della specie.

E lei, dopo essere stata colta in controtempo e aver esclamato «Ma come?! Avevamo detto che non ci saremmo mai sposati…», accettò convinta.