“La classe politica italiana, invece di confessare all’opinione pubblica non solo i nomi dei responsabili materiali ma sopratutto i motivi che indussero le istituzioni dello Stato e i nostri servizi segreti ad allearsi con certa feccia (mafia, fascisti, P2, oscure organizzazioni atlantiste e servizi stranieri, in specie la CIA) ha fatto di tutto per assuefarci alla parola «stragi»”.
”Dagli atti della Commissione Parlamentare Stragi risulta che i massacri subiti dagli italiani furono una miscela esplosiva, diciamo così, di servizi segreti nostrani, faccendieri, apparati delle forze armate, CIA e altra brutta gente. Esattamente come in Cile. Anche da noi, infatti, ci fu qualcuno che volle impedire che certe forze politiche arrivassero al governo. Con la pretesa di impedire ad altri, in nome dei propri interessi, il libero esercizio della sovranità popolare”.
Tratto da “L’oca al passo” di Antonio Tabucchi.