Questo film è davvero pessimo, diseducativo. Ma non per quello che racconta e che cercherebbe (falsamente) di documentare. Ma perché è talmente censurato rispetto alla realtà da presentarsi come una specie di favoletta!, come se il suo vero scopo fosse quello di lasciar intendere: beh, sì, in quel posto c’era un po’ di tortura e un modo bizzarro di tenere i prigionieri incappucciati (non si sa bene per quale motivo), ma in fondo tutto ciò era solo frutto di eccentricità e non di altro, eh! Gli USA sono buoni!
E invece no! Perché noi sappiamo che in quel luogo si usavano tecniche naziste di coercizione, e anzi direi che i nazisti non si sono mai spinti così in profondità verso la nefandezza più sfrenata…
Per questo il film è inaccettabile e confonde più che chiarire…
Puah!